La Red Bull non ha ancora news sulla Porsche: "Le notizie sono premature"

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29 luglio 2022 A 09:26
Ultimo aggiornamento 29 luglio 2022 A 11:13
  • GPblog.com

Non è un segreto che Porsche e Red Bull Racing vogliano unire le forze in Formula 1 a partire dal 2026. Il marchio tedesco dovrebbe quindi, tra le altre cose, fornire i motori al team di Christian Horner e Helmut Marko. Quest'ultimo conferma l'intenzione di lavorare insieme, ma nulla è stato già messo nero su bianco.

All'inizio di questa settimana è emerso, attraverso un obbligo di divulgazione, che Porsche rileverà il 50% delle azioni del programma di F1 della Red Bull Racing entro il 2026. Red Bull e Porsche avevano previsto di rivelare la notizia in occasione del Gran Premio d'Austria. Tuttavia, poiché l'approvazione dei regolamenti sui motori per il 2026 è stata posticipata, entrambe le parti hanno deciso che sarebbe stato meglio pubblicare il comunicato stampa in un secondo momento.

La Red Bull ha poi reagito alla notizia rilasciando una dichiarazione in cui afferma che le trattative sono ancora in corso e che non c'è ancora nulla di definitivo. Marko ha ribadito che è troppo presto per farsi le congratulazioni. "Non posso ancora riceverle, perché queste notizie sono premature. Abbiamo avuto dei colloqui, ma non è stato ancora deciso nulla", ha dichiarato a Kleine Zeitung.

Un processo lungo

Il Gruppo Volkswagen ha fatto sapere che non prenderà una decisione definitiva sull'ingresso o meno in Formula Uno fino a quando non verranno emanati i nuovi regolamenti sui motori e tutto sarà messo nero su bianco."E poi c'è la questione del tetto dei costi, dello status di nuovo arrivato, del carburante senza CO2 e di alcuni altri punti".

Il problema, tuttavia, è che si sta andando per le lunghe con i regolamenti sui motori per il 2026. Finché non saranno approvati ufficialmente, Porsche non potrà iniziare la parte cruciale delle trattative. Perciò, secondo Marko, l'attesa continua. L'annuncio delle nuove regole è già stato rimandato diverse volte. Questo perché tutto deve essere a prova di bomba, visto che si tratta di cambiamenti enormi. " Inoltre, ci sono obiezioni da parte di Ferrari e Mercedes, che vogliono mantenere il loro vantaggio", afferma Marko.